nella pagina preposta del link, sono state aggiornate le classifiche del 17 marzo…
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Passata domenica, Lodo a Roma, il Tista a Siena, Giacomo Tonini alla corsa delle acque, Il mitico Esimo alle Vie Cave.
Domenica in qua e in la, Roma, Arezzo, Corsa delle acque.La corsa si snoda per 14 km quasi interamente su asfalto, con solo un tratto di circa 500 metri su strada bianca. L’intero percorso sarà indicato con frecce segnaletiche e presidiato dal personale organizzatore. Il percorso, dopo un tratto pianeggiante di 1 km, salirà verso Campoluci (km 1,5). Da Campoluci, dopo altro tratto pianeggiante di circa 2,5km, salirà verso l’Impianto di Potabilizzazione di Poggio Cuculo (km 4,7), dove all’interno dell’area dell’impianto sarà presente il PRIMO RISTORO e CONTROLLO. Dall’Impianto di Poggio Cuculo, la corsa proseguirà percorrendo un tratto di strada campestre di circa 500 metri, raggiungendo l’abitato di Stroppiello. Da Stroppiello, percorrendo la strada comunale in direzione Sud verso Ceciliano, al km 6,2 devierà a sinistra verso Patrignone. Lambendo Patrignone in direzione Sud verso Via Setteponti, i partecipanti attraverseranno la Strada Provinciale all’altezza della rotatoria, con passaggio da Montione e S. Leo dove sarà presente il SECONDO RISTORO (km 10). Si proseguirà attraversando la Strada Regionale 69 per imboccare Via Molinara, poi tutto a dritto fino alla Rotatoria di Chiani passando dalla Chiusa dei Monaci. Da Chiani la competizione proseguirà su Via Calamandrei fino all’arrivo in Via E. Rossi. Siena, la Scarpinata di Primavera. Il percorso di 15,700 km piuttosto impegnativo prevedeva la partenza dal circolo S. Allende per poi snodarsi verso Pian del Lago e ritorno, in un continuo alternarsi di salite e discese. Numerosi sono stati i podisti delle varie categorie premiati con coppe e prodotti in natura. Pitigliano il “Trail delle Vie Cave”, con percorso di circa 21 km ,con un dislivello positivo di mt. 700 D+ circa . Il percorso si sviluppa quasi interamente su sentiero e strade bianche (85% single track e strade su campo – 10% strade bianche – 5% asfalto).
Il Lodo con la maratona di Roma fa 196, il suo tempo 5.30.. complimenti..
Quelli che “Il salto”..
La corsa delle acque a Krivosheev Evgenii e Sadocchi Giulia…
Gli atleti della Polisportiva Policiano si impongono alla “Corsa delle acque”. Krivosheev se l’è giocata fino all’ultimi metri, con il promettente Giovanni Scatizzi, che ha condotto la gara fino alla curva degli ultimi 100 metri, ma Evgenii sembrava avesse una marcia in più, Giovanni ha mollato negli ultimi 50 metri. Al femminile Sadocchi ha distanziato di un minuto la Mattesini, ma il podio femminile era tutto Policiano con la terza posizione di Cenni Genziana.
Due presidenti, due modi di seguire la corsa..
Corsa delle acque, Arezzo, i gruppi presenti..
Oltre duecento arrivati alla Corsa delle acque. E’ stato leggermente difficile trovare la partenza, ma la mamma di Giovanni Scatizzi, mi ha indirizzato nella strada giusta e sono arrivato in tempo per immortalare gli atleti prima della partenza. Per il ritorno all’arrivo grazie al motociclista Filirun, che mi ha portato tra uno slalom ed un’altro, al famoso striscione arrivo…
Domani il Lodo alla 196 maratona, Roma lo aspetta..
17 marzo 2024 è un nuovo giorno che non tramonterà mai. Eterno, come Roma. Il Colosseo lì ad aspettare il tuo ritorno dopo 42,195 km in una Roma che ti aspetta, ti culla, ti trasporta. Conquista il tuo traguardo, viaggia nel tempo.
Un percorso unico al mondo, partenza ai Fori Imperiali con il passaggio davanti al Colosseo, all’Arco di Costantino, poserai lo sguardo sul Palatino e Circo Massimo, sentirai la brezza del Lungotevere e poi ancora passerai davanti la basilica di San Pietro, Castel Sant’Angelo, Foro Italico, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna con la celebre scalinata di Trinità dei Monti, Piazza Navona, le scalinate di Santa Maria in Aracoeli e del Campidoglio, il Teatro di Marcello, correrai accanto al Circo Massimo, l’ultimo km con di nuovo davanti l’Arco di Costantino e il Colosseo, i metri finali con il traguardo sempre ai Fori Imperiali. Cuore, testa e gambe. Sì, tu ci sei, Roma c’è!
L’inno Nazionale, i Legionari con l’armatura antica al tuo fianco e tu che hai scelto di esserci. Sì, ci sei. Respira. Vivi, corri, cammina, piangi di gioia, senti i brividi sulle braccia, il sudore sulla tua fronte, le gambe che spingono sempre più forte. La medaglia è lì, al Colosseo. È tua.
Ecco qua la presentazione della maratona di Roma, il Lodovichi mai stanco anche domani si impegnerà nei 42.195 metri della Maratona, manca poco per arrivare a 200. A Roma le ha corse tutte, domani non ha importanza il tempo che impiegherà, arriverà come sempre, pantaloni rossi, trence giallo, sorridente, sfinito, poca voce, mi dispiace che non sarò li ad aspettarlo, ci siamo sentiti oggi, contento e fiducioso, caro Franco siamo con Te un abbraccio e buona corsa…
Aggiornate le classifiche del 10 marzo…
Una dedica alla famiglia Fabbri…
Ha ricominciato a correre Arianna, dopo un pò di tempo la mamma, ricordo, i vecchi tempi oltre 20 anni fa quando ancora correvo, mi stava sempre davanti, non riuscivo a prenderla, in fatti nella foto l’espressione è proprio quella di una runner che non molla mai, complimenti per la ripresa e buona continuazione..