Attilio vince in scioltezza la campestre di Sarteano, ma tanti titoli per la Polisportiva Chianciano.

Un percorso stupendo ha fatto da cornice alla Campestre Provinciale disputatasi a Sarteano, l’ormai pluriesperienza organizzativa in fatto di campestri, percorso finito in 4 ore, penso quasi un record, grazie anche alla facile location, alla coppia Muzzi con portaborse Santini, Ifix, Momi, e gli amici extracomunitari residenti a Sarteano, dove il Re Attilio ha dominato in scioltezza, mentre altri titoli per Momi, Andrea Rosati,  la seconda piazza Santino, Lapo, Matteo, gradino piccolo del podio per Esimo, Lodo, e Luca Gambacciani.

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Il Pepa non si ferma più….

Con la calma che lo contraddistingue, mi ha chiesto di iscriverlo alla gara di Salsomaggiore. Le Sue gare preferite lunghe e faticose. Parlando con Lui della gara mi ha detto molto più dura delle Terre di Siena Ultramarathon, ma Lui non si è dato per vinto, ha macinato tutti i km.. uno dopo l’altro è arrivato con la forza del pensiero, con la testa e la potenza delle Sue gambe, 11^ assoluto, un grande risultato.. che ancora una volta premia la Sua caparbietà, la Sua volontà la Sua voglia di lottare e arrivare..

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La Ludovica e Amedeo ce l’hanno fatta…finisher alla maratona di Verona…

E’ andata bene i volti sorridenti della Ludovica e di Amedeo confermano il piacere di aver terminato la maratona di Verona. E’ passata la paura iniziale quella che ti prende il giorno prima, quando pensi ce la farò, riuscirò ad arrivare fino alla benedetta soglia dei 42,195… si perché una maratona è sempre una maratona, complimenti ai due runner Pientini… che si sono allenati e sacrificati per arrivare alla meta tanto desiderata…

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Ad Attilio Niola la Straquasar, benissimo anche Giacomino, Luca Benassi, Ifix, Vincenzo e la Ludovica..

Quasi 300 i partecipanti alla Straquasar organizzata perfettamente dall’amico Antonello Menconi. Attilio Niola torna alla vittoria dopo un periodo di sofferenza fisica per tornare ai suoi livelli. Ha detto una gara durissima con delle salite tremende, dove solo nell’ultima di quasi un km è riuscito a staccare il giovanissimo atleta della Winner Foligno Angeloni Giulio… mentre Giacomino 9^ assoluto, Luca 16^, Ifix 23^, Vincenzo 49^ e la Ludo 24^ donna assoluta…

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I Rignanesi, Meg e Nittolo alla Francigena…

Ricordo i primi anni che correvo la Francigena con la partenza da Abbadia Isola ed arrivo al Duomo di Siena, già allora era molto bella. Un anno un temporale tremendo che ci ha seguito per tutto il percorso, ho ancora la cassetta con l’arrivo. Poi piano, piano i percorsi si sono evoluti.. ma comunque  sempre molto belli e duri, purtroppo in questi ultimi anni la concomitanza con il Memorial Annetti mi ha impedito di partecipare e vedere i nuovi percorsi. Abbadia Isola resta per me una partenza affascinante.. con la veduta delle mura di Monteriggioni.. Spero vivamente di ritornare e vivere la nuova esperienza…e bearmi di nuovo della magnificenza della via Francigena…

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